I Nuovi Modelli OpenAI: O3 e O4 Mini
Nel 2025 OpenAI ha introdotto due nuovi modelli di intelligenza artificiale: O3 e O4 Mini. Si tratta di modelli avanzati capaci di ragionamento autonomo, comprensione multimodale e utilizzo dinamico di strumenti esterni. Sono progettati per affrontare compiti complessi e generare risposte fondate su una catena logica, simile a quella umana. Un passo avanti nel ragionamento multimodale. Contemporaneamente è stato rilasciato anche GPT-4.1.
Cos'è un modello reasoning? Un modello di tipo "reasoning" è in grado di elaborare informazioni complesse, scomporre problemi in passaggi logici e decidere quando usare strumenti esterni come browser web o Python. Ad esempio, se il modello riceve un’immagine con un paper scientifico, zooma sui diagrammi, legge il testo, cerca articoli correlati online e fornisce una spiegazione dettagliata basata su fonti.
Differenze tra O3, O4 Mini e GPT-4.1
Le novità sono molte e sicuramente c'è anche molta confusione sui nomi. Iniziamo col dire che GPT-4.1 è un modello che viene inizialmente rilasciato via API, quindi non si può accedere al modello tramite la piattaforma di ChatGPT. Perlomeno, adesso. In futuro sarà sicuramente aggiunto ai vari modelli.
I modelli O3 e O4 Mini sono modelli di reasoning e possono ragionare e agire autonomamente. Questi modelli si comportano da agenti intelligenti, decidono da soli sé, quando e come usare gli strumenti a loro disposizione. I modelli non aspettano la fine per usare uno strumento. Lo fanno durante il ragionamento, come un essere umano. I nuovi modelli hanno usato gli strumenti anche durante l'addestramento, questo ha insegnato loro quando conviene usarli e non solo come.
Inoltre, i nuovi modelli sono stati addestrati anche per essere più resistenti ai prompt maligni che aggirano le regole, meno vulnerabili a jailbreak e più affidabili in ambienti reali. Il risultato finale è un modello LLM in grado di fornire risposte più fluide e naturali e un comportamento personalizzato in base al contesto.
O3 e O4 Mini sono stati addestrati con un volume di calcolo significativamente superiore rispetto ai modelli precedenti (Scaling nel Reinforcement Learning) e hanno un tempo effettivo più lungo per ragionare. Questo approccio consente ai modelli di affinare meglio il proprio ragionamento, ottenendo prestazioni empiricamente più elevate in compiti complessi. In altre parole, più tempo per pensare ha portato a risposte più precise e affidabili.
Entrambi i modelli O3 e O4 Mini possono essere personalizzati tramite API e accedere anche a strumenti definiti dall’utente via function calling, non solo ai tool standard (web, Python, file, immagini)
In futuro, è probabile che questi nomi vengano semplificati in un’unica sigla: GPT-5... ma è presto per dirlo. Una cosa certa è comunque che il 30 aprile 2025 il "vecchio" modello GPT4 sarà tolto dalla piattaforma online, pur continuando a essere accessibile tramite API.
Performance nei benchmark
Il modello O3 ottiene risultati eccellenti in matematica, programmazione e immagini con più di precisione rispetto al modello O1. Quindi, O3 ha decisamente prestazioni superiori a O1. Tuttavia, è molto più costoso per l'utilizzo API. Il modello O4 Mini è una versione ottimizzata: meno costosa, più veloce, ma comunque molto capace.

ll modello O4 Mini ha ottenuto il 99.5% pass@1 e 100% consensus@8 su AIME 2025 (con tool Python). Il modello O3 ha ottenuto il 98.4% pass@1, dimostrando eccellenza anche in matematica avanzata competitiva. O4 Mini supera O3 Mini anche nei task non STEM. Non solo matematica e codice: O4 Mini eccelle anche in data science, analisi testuali, business e creatività.
Pertanto, con O3 e O4 Mini OpenAI ridefinisce il modo in cui lavoriamo con l’intelligenza artificiale. I modelli ragionano davvero. Gli strumenti sono parte del pensiero, non semplici accessori. Lo sviluppo software si avvicina sempre più al “vibe coding”, uno stile spontaneo, creativo, immediato.
Il futuro dell’AI è già iniziato. E pensa in tempo reale.